Michele Nicoletti

Michele Nicoletti è nato il 19 novembre 1956 a Trento, nella città dove ora vive e lavora. Dopo la maturità classica si è laureato a Bologna in filosofia e, grazie a una borsa di studio, ha potuto perfezionare la sua formazione a Trento, Innsbruck e Monaco. Per sette anni ha insegnato filosofia e storia nei licei. Dal 1991 al 2000 ho lavorato come ricercatore e poi come professore associato di Filosofia Politica all’Università di Padova prima di essere chiamato nel 2001 come professore ordinario all’Università di Trento, dove insegna Filosofia Politica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia e la Scuola di Studi Internazionali.

Nel corso della sua vita accademica ha trascorso periodi di ricerca presso diverse università europee (Cambridge, Exeter, St. Andrews, Cork, Freiburg i.B., Leuven) e ha insegnato alla Notre Dame University nell’Indiana (Usa). Si è occupato di questioni di etica pubblica (in particolare di etica politica e sociale) e di teoria politica, affrontando questioni come il rapporto tra la politica e il male e tra religione e politica. I suoi lavori scientifici si trovano elencati sul suo sito presso l’università di Trento. All’interno del mondo universitario ha avuto incarichi direttivi e di coordinamento di progetti di ricerca nazionali e internazionali. Oltre agli impegni professionali e familiari ha sempre coltivato l’impegno civile sia a livello locale che nazionale.

A Trento è stato tra i fondatori del gruppo studentesco “Istanze di Base. Gruppo Milani”, della rivista e della casa editrice “Il margine”. A livello nazionale è stato socio attivo della Lega Democratica e assieme a Paolo Giuntella ha contribuito a fondare la “Rosa Bianca” di cui è stato anche Presidente Nazionale. Membro della Presidenza Nazionale della Fuci, è stato condirettore della rivista “Ricerca”. Ha svolto attività di educazione e formazione anche come capo scout dell’Agesci e come formatore in numerosissime occasioni regionali e nazionali.

È stato deputato del Parlamento Italiano nella XVII legislatura e presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (gennaio-giugno 2018).