Verso l’alto, insieme

Verso l’alto, insieme

Verso l’alto, insieme

di Clara Pomoni*

Consapevoli che, come disse papa Francesco, «oggi non viviamo un’epoca di cambiamenti, ma un cambiamento di epoca», nella redazione di “Ricerca. Nuova serie di azione fucina” per questo numero abbiamo scelto di tenere come parola chiave il “cambiamento”, poiché riteniamo questa categoria particolarmente adatta a descrivere il periodo storico in cui siamo situati.

Da fucini desideriamo impegnarci per seguirne l’evoluzione, ricordandoci che abbiamo la responsabilità di essere criticamente costruttivi e di essere voci profetiche, se necessario anche scomode, per ricordare che lo sviluppo non può procedere imperante, ma va giudicato in base al fine verso cui sospinge l’umanità e il mondo. Proprio al legame fondamentale tra pace e giustizia sociale è dedicato il tema dell’anno federativo 2022-23, “DiRITTI allaPACE”, qui approfondito con la riflessione di padre Cesare Sposetti SJ e poi con la testimonianza di Ravi Tissera Warnakulasooriya, che dalle Filippine ci offre uno sguardo sulla situazione attuale delle proteste civili in atto nel suo Paese.

Attraverso il racconto di fucini di oggi e di ieri diamo poi voce al “Percorso di ripensamento” che già da due anni coinvolge tutta la Federazione, raccogliendo e alimentando quel fermento che la caratterizza, quell’essere continuamente in cambiamento perché giovane, dinamica, viva.

Accogliamo e condividiamo poi il frutto del percorso del gruppo di Caltanissetta sulla figura di Piersanti Mattarella e l’esperienza del Cineforum fucino.

Infine, abbiamo pensato una sezione speciale in occasione del sessantesimo anniversario dall’apertura del Concilio Vaticano II, in cui abbiamo cercare di capire quali cambiamenti sono avvenuti nella FUCI del dopo Concilio intervistando coloro che hanno vissuto lo spirito di quegli anni e nelle generazioni che si sono succedute nei decenni successivi, fino a oggi. Con la consapevolezza che è dovere permanente della Chiesa di scrutare i segni dei tempi e di interpretarli alla luce del Vangelo, continuiamo a impegnarci per incarnare sempre più lo spirito di rinnovamento indicatoci dal Concilio, riflettendo su quanto, seppur a distanza di oltre mezzo secolo, siamo chiamati ancora a cambiare per viverlo appieno.

*Condirettrice di Ricerca